Un premio Nobel ed un vasto panel di incontri per celebrare i 110 anni di attività della Banca: è’ questo il programma steso dalla BCC Agro Bresciano di Ghedi per festeggiare  una storia iniziata nel 1897.

“Il futuro di una comunità parte sempre dalle sue radici, dai valori e dagli uomini che, con coraggio hanno pensato e realizzato progetti lungimiranti. Oggi il contesto socio economico è cambiato. Per continuare sulla strada intrapresa oltre un secolo fa dobbiamo aiutare le persone e le aziende del nostro territorio a crescere, fornendo loro, non solo supporto ed aiuto, ma anche informazione” - spiega il presidente Ing. Carlo Ruggeri.

 

In questo contesto rientra il convegno: “Tra cuore e portafoglio: quanto è razionale il comportamento umano nelle scelte economiche”, tenuto dal Prof. Vernon Smith, premio Nobel per l’economia 2002. L’incontro, ad ingresso libero, si terrà lunedì 25 giugno presso ore 16,30, presso la sala Auditorium della BCC Agrobresciano, in piazza Roma a Ghedi.

 

L’evoluzione economica, sociale e tecnologica, ha cambiato i comportamenti dei consumatori nel mercato. Questo nuovo contesto ha messo in difficoltà molte piccole imprese, che operano sul nostro territorio. Vernon Smith, è il principale analista della cosiddetta “economia comportamentale”, l’area di interesse che rappresenta la frontiera più avanzata nella ricerca che interseca diversi settori del comportamento umano riconducendoli al territorio dell’economia.

 

Convegni, ma anche un mosaico di eventi, per “festeggiare” un passaggio temporale importante, scelti per le loro cariche simboliche e rappresentative di un territorio e di una nostra visione della comunità locale, civile od economica che sia.

Per sottolineare la nostra attenzione ai temi ambientali si svolgeranno due convegni: sul risparmio energetico nell’edilizia e sulle fonti rinnovabili di energia. Per ringraziare tutte le associazioni culturali, volontaristiche o meno, che quotidianamente fanno pulsare di fermenti vitali il tessuto sociale, la BCC ha dato spazio a due compagnie  teatrali, una che percorre con grande professionalità la grande tradizione dialettale locale e l’altra che propone, in occasione del 300° anniversario di  nascita di Goldoni, una pietra miliare dei palcoscenici italiani.

 

A novembre verrà presentato il libro sulla storia della Banca, uno spaccato straordinario della vita, degli usi e costumi dei nostri conterranei del secolo scorso e verrà inaugurata presso l’Auditorium la mostra “Immagini del Sacro dalla raccolta della Fondazione Morcelli – Pinacoteca Repossi” di Chiari. La rassegna, resa possibile grazie all’intervento di Riccardo Minini assessore alle attività e beni culturali della Provincia di Brescia, sarà completamento di una mostra più ampia aperta in contemporanea a Palazzo Martinengo a Brescia.

 

La banca fondata il 1° febbraio 1897, alla presenza di 22 soci guidati con il nome “CASSA DEPOSITI e PRESTITI in GHEDI” società in nome collettivo con un capitale sociale di Lit. 44, è oggi un istituto importante per il territorio. La BCC Agrobresciano, diretta dal Cav. Giuseppe Fenocchio, ha chiuso l’esercizio 2006 con una crescita della compagine sociale di 247 nuovi soci per un totale di 3.732 ed un aumento del 7% rispetto al 2005. Di pari passo è cresciuta la raccolta diretta, +8,85%, passando da 676 milioni del 2005 a 736 milioni di fine 2006. La raccolta indiretta ha raggiunto i 200 milioni. I prestiti alla clientela sono aumentati dell’11,92% crescendo da 602 milioni a 674 milioni . L’utile netto di esercizio 2006 è pari a 12,897 milioni con un incremento di oltre il 23% portando il patrimonio da 100 a 112 milioni. Significativo - oltre 2 milioni - l’importo destinato alla mutualità per agevolazioni, sconti e vantaggi per i soci, così come di entità apprezzabile (circa 500mila euro) è l’impegno per la beneficenza.

Positivo anche l’andamento dei primi mesi del 2007 con una crescita della raccolta al 10%, degli impieghi del 6% e del numero dei soci e dei clienti.