Si è tenuto in Federazione Lombarda lunedì 9 luglio il seminario Basilea 2 – “Circolare n. 263 – La realizzazione delle condizioni minime di conformità nelle BCC e i supporti di sistema”, in cui il Dott. Corbellini, responsabile del Servizio Studi, Strategie e Modelli di Controllo di Federazione, con il suo team di progetto, ha presentato le attività in atto nel Credito Cooperativo a livello di sistema nazionale e regionale per il recepimento delle nuove Disposizioni di Vigilanza prudenziale per le Banche, che prevedono il calcolo dei coefficienti patrimoniali minimi obbligatori (Pilastro 1), secondo nuove modalità che impattano non solo sui sistemi informativi ma anche sui processi organizzativi interni, e che prescrivono inoltre che “le banche definiscono in piena autonomia un processo per determinare il capitale complessivo adeguato in termini attuali e prospettici a fronteggiare tutti i rischi rilevanti” (Pilastro 2).

 

Il Convegno è stato denso sia di contenuti normativi, sia soprattutto di indicazioni operative per i circa 100 partecipanti tra Direttori e Presidenti delle BCC lombarde.

Nel corso dei lavori sono stati, infatti, presentati i modelli di calcolo dei rischi del Pilastro 2, già realizzati in Federazione Lombarda in forma prototipale e sui quali sono state effettuate delle prime simulazioni sugli impatti di tale normativa sulle BCC lombarde.

 

Alcune BCC lombarde, che partecipano ai gruppi di lavoro federali regionali, hanno illustrato come le proprie aziende si stanno attrezzando per far fronte a questo nuovo adempimento normativo presentando la propria testimonianza aziendale.

La numerosa partecipazione è indicativa di una positiva sensibilità da parte degli Organi di Governo delle BCC lombarde verso i nuovi impegni normativi richiesti da Basilea 2.

 

Il Direttore Generale Spina ha voluto nel suo saluto conclusivo rassicurare le BCC lombarde su un supporto di Federazione Lombarda a 360°, sia dal punto di vista tecnico agli outsourcer di sistema – relativamente al Pilastro 1 – sia, soprattutto, alle BCC lombarde nella definizione del nuovo resoconto ICAAP, attività in cui Federazione Lombarda metterà a disposizione tutte le competenze necessarie.